6 Mag

UMARELLS E OLIO

Un’auto parcheggiata.
Un tergicristallo.
Una biro che scrive un messaggio.
Un biglietto anonimo.
Un umarell.

foto di cirenaicadoc

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7 Risposte to “”

  1. marabotto Maggio 6, 2008 a 2:27 PM #

    uomo avvisato mezzo salvato
    stefi

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  2. ostelinus Maggio 6, 2008 a 2:45 PM #

    è un falso: il vero umarell avrebbe lasciato il suo numero di telefono e si sarebbe offerto di riparare la perdita.

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  3. giale68 Maggio 6, 2008 a 4:19 PM #

    ..è sicuramente un umarell….gli dà del ‘lei’…l’umarell non darebbe mai del ‘tu’ a uno sconosciuto.

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  4. utente anonimo Maggio 6, 2008 a 5:33 PM #

    non poteva non segnalare la bastarda perdita che insozza il cortile… un allegro senso di colpa per l’ordine e la precisione distrutti al povero automobilista ignaro (o forse no)

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  5. maso_ Maggio 6, 2008 a 5:51 PM #

    Chi ben conosce gli umarells sa che quando scrivono i biglietti lo fanno mantenendo il più totale anonimato.
    L’umarell che dice ostelinus abrebbe atteso il ritorno di cirenaicadoc per segnalare di persona la perdita ed eventualmente aiutarlo.
    Qui trattasi di umarell della tipologia 1

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  6. utente anonimo Maggio 6, 2008 a 6:39 PM #

    Eheh, nel mio vecchio condominio a San Lazzaro c’era il campione degli Umarell dell’ olio ;)
    Complimenti per il blog, geniale!

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  7. cirenaicadoc Maggio 7, 2008 a 9:14 am #

    Questo umarell era certamente un abituale, uno che va in giro con il pacchetto dei post-it in tasca non può essere definito altrimenti.
    Poi era il parcheggio della Certosa, quindi è andato sul volume e non è da escludere una certa ricerca di coinvolgimento psicologico (“il tuo caro ti ha lasciato, la tua auto potrebbe fare altrettanto”)

    Umarell marketing

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