BIAIND ZI ENEMI LAIN
Afghanistan?
Guantanamo?
Auschwitz?
No… vicino all’aeroporto di Bologna in attesa del quarantottesimo decollo.
foto di cirenaicadoc
Archivio | settembre, 2006
25
Set
24
Set
NON DIRE GATTO…
Prime ore della mattina, il vero umarell sa che questo è il momento migliore per andare ad acquistare del pesce fresco al mercatino rionale, ancor meglio andarci portandosi un gatto in spalla in grado di fornire preziosi consigli per gli acquisti. Non dire gatto se non sai che pesci pigliare…
foto di medo
21
Set
UMARELLS VINTEIG
1979: l’arte di fotografare gli umarells non è certo una novità e nonostante gli anni che passano, l’iconografia umarellistica non cambia: la biziclatta, il cappello, il garagg, il cartello attaccato con lo scoccch.
foto di chicco
18
Set
Quando i bambini fanno oh c’è sempre un motivo. Non potevano sopportare che i grandi salissero sulle altalene destinate a i piccoli. Un gesto intollerabile. Allora sono intervenui i umarells con la vernice e la parolina magica VIETATO. Ed i bambini non hanno fatto più oh.
UMARELLS E I GRANDI
Quando i bambini fanno oh c’è sempre un motivo. Non potevano sopportare che i grandi salissero sulle altalene destinate a i piccoli. Un gesto intollerabile. Allora sono intervenui i umarells con la vernice e la parolina magica VIETATO. Ed i bambini non hanno fatto più oh.
foto di nicola fino
15
Set
UMARELL LOTTERIA
Gli umarells che non si rassegnano a non lavorare più adorano svolgere professioni bizzarre, tipo il venditore di biglietti della lotteria. Per attirare clienti ogni anno inventano originali trovate di strit marketing ed il popolo apprezza. Chissà se questo umarell ha portato fortuna a qualcuno? E chissà se il fortunato vincitore si ricorderà dell’umarell?
foto di puffa
10
Set
UMARELLS E TRENINI
Alcuni umarells eruditi, approfittano del tempo libero dilatato che solo una pensione può offrire, per coltivare i loro obbis rigorosamente realisti, nel senso che sono obbis che hanno a che fare con la realtà che li circonda. Basta trascorrere ore su di un ponte a guardare i treni che passano! Nei mesi invernali, è sicuramente meglio stare in casa al calduccio a costruirsi scenari elettrici fatti di locomotive, carrozze, tragitti, pensiline, passaggi a livello, case, palazzi, montagne…
foto dell’architetto marco
Umarells Buc
Acquista una copia con dedica del libro UMARELLS per soli 15 euro:
Umarells 